Cosa vedere a Praga: i luoghi più belli e importanti da visitare

Se per le prossime vacanze avete scelto la Repubblica Ceca vorrete sicuramente sapere cosa vedere a Praga, capitale dello stato. Quella che avrete sotto gli occhi è una città in qualche modo magica: tutta la sua storia ed il suo folklore passano da un intricato groviglio di miti e leggende. Poi ci sono i monumenti, tantissimi monumenti. Dal Castello al Ponte Carlo, dal Palazzo danzante alla Galleria Nazionale, passando per un’infinità di altre interessanti testimonianze del passato.

Nelle prossime righe troverete qualche suggerimento sulle mete da visitare. Attenzione però: la nostra è solo una piccola selezione di tappe: se la vostra vacanza a Praga sarà molto lunga farete bene ad ampliare l’itinerario.

Galleria Nazionale

Sono davvero tanti i musei a Praga (vedi qui l’elenco completo dei musei). La Galleria Nazionale, ad esempio, è un importante museo d’arte. La sua nascita si deve ad un’iniziativa di privati cittadini. Da allora, era la fine del ‘700, ad oggi, la Galleria ha avuto tempo e modo di ampliare l’offerta. Al suo interno potrete ammirare sorprendenti collezioni d’arte. Tantissime sono inoltre le tele dipinte da veri e propri maestri: da Tintoretto a Durer, da Rembrandt a Monet, da Picasso a Munch, passando ancora per Piero della Francesca, Rubens, Goya e molti altri pittori che hanno fatto la storia. Insomma: non vi annoierete di certo.

Il quartiere ebraico

Prende il nome di Josefov il ghetto ebraico di Praga. Molti Ebrei, a partire dal X secolo d.C., hanno vissuto relegati in questa porzione del territorio. Si tratta di uno spazio piccolo ed angusto in cui non manca praticamente niente.

A catturare la vostra attenzione però sarà più che altro il vecchio cimitero ebraico in cui si stagliano, accavallandosi le une sulle altre, centinaia di tombe. Degne di una capatina sono anche le sinagoghe. La leggenda vuole che da queste parti abbia vissuto il rabbino Low, la storia invece che questo territorio sia stato popolato un tempo da più di 77 mila persone tra cui anche Franz Kafka.

L’orologio astronomico di Praga

L’orologio astronomico di Praga, la cui bellezza è confermata dalla leggenda associata al suo creatore, merita senza dubbio tutta la vostra attenzione. Esso è collocato sulla torre del Municipio, nei pressi della Piazza della Città Vecchia. Si tratta di un vero e proprio monumento, di un’opera d’arte datata XIV secolo.

Ad ogni ora l’orologio prende vita quasi per magia e tantissimi turisti, fermi con il naso all’insù, non possono che rimanere incantati ai suoi piedi ammirando i giochi ed i movimenti di statue e lancette. Come da tradizione, finito lo spettacolo, la folla non può far altro che applaudire all’orologio o forse allo spirito del suo costruttore che magari si aggira ancora per le strade della città magica.

Ponte Carlo a Praga

Qualunque zona di Praga vogliate visitare vi troverete a passare sullo splendido Ponte Carlo, a cui sono legate tre leggende molto famose che a dire il vero mettono anche un po’ i brividi. Si tratta di una costruzione risalente al tardo medioevo che venne ultimata però soltanto intorno alla metà dell’800. Collega il quartiere Mala Strana e la Città Vecchia e, proprio per questo motivo, è praticamente impossibile trovarlo vuoto.

Durante il percorso ammirerete le esibizioni di un gran numero di artisti di strada, il lavoro di molti artigiani e tantissime coppie di sposi. Disseminate lungo la strada troverete anche delle antiche torri, in tutto tre, e circa una trentina di statue ritraenti personaggi più o meno leggendari.

La Cattedrale di San Vito

Ad essere proprio precisi, la Cattedrale di San Vito è un luogo di culto dedicato anche a San Venceslao e Sant’Adalberto. Qui centinaia di turisti si recano ogni anno per assistere estasiati allo spettacolo di tutte quelle guglie gotiche che si slanciano verso il cielo. La Cattedrale è la chiesa più grande di tutta la Repubblica Ceca nonché una delle più monumentali d’Europa. Al suo interno riposano le salme di antichi imperatori e dei re di Boemia.

Costruita tra le mura del Castello di Praga, la sua storia inizia nel 1300. Prosegue però nei secoli successivi a causa delle tantissime ricostruzioni resesi purtroppo necessarie a seguito di sfortunati eventi. Al suo interno è visibile anche la bellissima Cappella di San Venceslao.

Quartiere di Malà Strana a Praga

Una volta che avete attraversato il Ponte Carlo, e siamo sicuri che lo farete, visitate anche l’antico quartiere di Malà Strana. Questa porzione della città venne interamente rasa al suolo a metà del ‘500. A distruggerla fu un grosso incendio che fece probabilmente anche parecchie vittime.

All’indomani del tragico evento, molti architetti italiani vennero chiamati a ricostruire il piccolo borgo. I nostri connazionali accettarono prontamente l’incarico dando al quartiere un aspetto tardo rinascimentale e barocco che sa un po’ d’Italia. Quell’assetto è lo stesso che è possibile osservare oggi recandosi a Praga.

In zona, volendo, potrete visitare anche la bella Chiesa di San Nicola o, inerpicandovi per delle salite panoramiche discretamente impegnative, il Castello di Praga.