I musei da non perdere in Emilia-Romagna: un tuffo tra cultura e curiosità

I musei da non perdere in Emilia-Romagna: un tuffo tra cultura e curiosità

Per gli appassionati di mostre, ci sono molti musei da non perdere in Emilia-Romagna, un territorio carico di arte, storia e cultura. Non solo dedicati all’arte, però, perché ci troviamo pur sempre nella terra dei motori, e pertanto troviamo anche il Museo Ferrari dove poter fare un salto, o ancora il Museo Ducati.

Museo del Sale

Si chiama Musa, ed è lo storico Museo del Sale di Cervia, nato negli anni ’80. È una piccola cittadina che si trova in provincia di Ravenna, ed è indubbiamente tra le più amate: Cervia si trova proprio tra le saline e le pinete. Gestito dai salinari, è possibile visitarlo per un prezzo del tutto simbolico (il prezzo intero è di circa 2 euro), ed è indubbiamente tra i musei più insoliti da vedere in Emilia-Romagna.

Museo Ferrari

Discorso diverso per il Museo Ferrari a Maranello, dove entriamo nel “cuore” della regione e del territorio: vero punto di riferimento per gli appassionati di Formula Uno, è il luogo ideale dove ammirare e “respirare”, metaforicamente parlando, la storia della Rossa più famosa al mondo.

Del resto, questo museo si suddivide in ben quattro aree tematiche, dove si possono scoprire le Vetture Sport, il Granturismo, la Formula Uno e lo Sport-Prototipo. C’è anche la Sala delle Vittorie, che non possiamo non suggerire di visitare, dal momento in cui c’è la possibilità di ripercorrere la storia dei trionfi di Michael Schumacher.

Cosa si può ammirare qui? Dai trofei alle vetture, e persino il primissimo ufficio di Enzo Ferrari, che risale alla fondazione, ovvero al lontano 1929.

Museo del Calcolo

Per chi si trova in vacanza in Romagna, c’è un museo particolare che permette ci coniugare… il turismo alla matematica! Proprio così. Ci troviamo al Museo del Calcolo, ed è a Pennabilli, in provincia di Rimini. Il Mateureka è di sicuro un museo che affascina tutti coloro che sono portati per la matematica, ma non solo.

Al suo interno, infatti, si possono osservare tavolette sumere, monete romane, o persino le tavole per contare che usavano durante il Medioevo. Non mancano neppure compassi e regoli, così come tutti quegli strumenti matematici che usiamo tutt’oggi o che hanno fatto la storia, come si suol dire.

Pennabilli si trova, poi, in una posizione super privilegiata: vicina alle principali località della Riviera Romagnola, non è difficile raggiungerla, soprattutto se si valutano le offerte più convenienti di hotel a Cattolica, dove, peraltro, segnaliamo l’opportunità di arricchire ancor di più la propria vacanza visitando l’Acquario Le Navi.

Museo dell’Aviazione

Rimanendo sempre nel territorio riminese – del resto la tipica accoglienza romagnola è molto apprezzata in viaggio – è d’obbligo inserire in questa lista anche il Museo dell’Aviazione, che si trova proprio sulle colline dell’entroterra riminese, ed è stato inaugurato nel 1995.

Un vero e proprio parco tematico, poiché si possono visitare, oltre al museo citato, anche il Museo dell’Aeromodellismo Storico, il Centro Studi sulla Linea Gotica e l’Associazione Culturale “Sulle Ali della Storia”. Questo parco è così apprezzato che è stato anche insignito del riconoscimento di Museo di Qualità dalla regione nel 2010.

Casa delle Farfalle

Spostiamoci adesso a Milano Marittima, dove vogliamo consigliare un museo decisamente adatto a tutta la famiglia, ovvero un parco naturale educativo: si trova precisamente nella Pineta di Cervia, ed è nato nel 2002.

Una serra di 500 mq, un contesto naturalistico di immensa bellezza, dove non mancano piante esotiche, piante carnivore, farfalle tropicali (che provengono da tantissime parti del mondo, tra cui Australia e America).

Enormemente particolari sono i padiglioni e le serre inaugurate dopo la nascita del parco, come la Casa degli Insetti, o ancora la serra Il Bruco, in cui sono custodite delle farfalle italiane locali.

Museo delle Conchiglie

Abbiamo parlato di storia, di cultura, di motori… ma siamo pur sempre in Emilia-Romagna, una terra a metà tra colline, mare e pianura padana. Pertanto, il Museo delle Conchiglie è decisamente particolare e imperdibile al contempo.

Locato all’interno della Torre Saracena, offre l’opportunità di guardare una raccolta molto importante di conchiglie, molluschi, o ancora organismi legati al mondo marino. È il luogo perfetto in cui andare con i propri figli al seguito, così da insegnare loro il rispetto verso il mare e tutti coloro che lo abitano.

MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna

Spostiamoci dalla Romagna all’Emilia, più precisamente nel capoluogo della regione: ci sono molti motivi per cui visitare Bologna: troviamo indubbiamente arte e storia al primo posto, ma anche la buona cucina, così come i suoi musei.

E vogliamo citare in particolar modo il MAMbo, che è la sede principale dell’Istituzione Galleria d’Arte Moderna di Bologna, e che include, inoltre, anche il Museo Morandi, la Casa Morandi, il Museo per la Memoria di Ustica, la Residenza per Artisti Sandra Natali e la Villa delle Rose.

È uno dei musei più importanti in Italia: sebbene sia abbastanza “giovanile”, in quanto è stato aperto solamente nel 2007 per come è oggi, viene spesso paragonato al Guggenheim di Bilbao.