Turismo nelle Marche perché sarà la regina dell’estate 2024

Turismo nelle Marche perché sarà la regina dell’estate 2024

Per la prossima estate 2024, le prime prenotazioni e i primi dati sembrano indicare la regione Marche una delle mete predilette dai turisti di tutta Europa, grazie a un mix irresistibile di bellezze naturali, enogastronomia d’eccellenza e ospitalità genuina. Questa regione italiana, incastonata tra l’azzurro del mare Adriatico e il verde delle sue colline, offre paesaggi mozzafiato che vanno dalle spiagge dorate a tranquilli scenari montani, passando per incantevoli laghi. Ma il territorio è solo uno dei motivi di questo successo. La cucina marchigiana, infatti, è diventata essa stessa richiamo fortissimo per chi, insieme ad un bel tour, vuole assaporare piatti della tradizione gustosi e caratteristici. Con piatti come il brodetto di pesce, i vincisgrassi, i passatelli e una serie di pietanze a base di tartufo di Acqualagna, questo territorio promette un viaggio gastronomico memorabile. Doveroso aggiungere, inoltre, l’accoglienza calorosa della gente del posto, che considerano l’ospitalità un vero e proprio stile di vita, Le Marche, insomma, si affermano come una destinazione capace di offrire un’esperienza autentica e ricca di emozioni. In questo articolo vedremo insieme cosa visitare, cosa mangiare e dove dormire nelle Marche.

Cosa vedere nelle Marche: i luoghi da non perdere

Le Marche sono una regione dell’Italia centrale che offre un mix incredibile di paesaggi naturali, storici e artistici. Ecco alcuni dei luoghi da non perdere:

 

  1. Riviera del Conero: Questa splendida area costiera vicino ad Ancona offre spiagge bianche, acque cristalline e paesaggi mozzafiato. Sirolo e Numana sono tra le località balneari più apprezzate.
  2. Urbino: Patrimonio dell’UNESCO, Urbino è una città rinascimentale che ha mantenuto intatto il suo fascino storico. Il Palazzo Ducale e la casa natale di Raffaello sono imperdibili.
  3. Ascoli Piceno: Famosa per la sua architettura medievale e rinascimentale, Ascoli Piceno vanta piazze incantevoli come Piazza del Popolo e edifici storici come il Palazzo dei Capitani.
  4. Parco Nazionale dei Monti Sibillini: Offre paesaggi montani spettacolari, flora e fauna uniche, e possibilità di escursioni, trekking e sport invernali. Il Lago di Pilato è uno dei suoi gioielli nascosti.
  5. Grotte di Frasassi: Un complesso di grotte carsiche tra i più grandi e suggestivi d’Europa, dove poter ammirare stalattiti e stalagmiti formatesi nel corso di milioni di anni.
  6. Lago di Fiastra: Situato nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Lago di Fiastra è un lago artificiale che incanta per il colore dell’acqua e il paesaggio circostante. È un luogo perfetto per gli amanti della natura, offrendo possibilità di fare trekking, kayak, e picnic in riva al lago, con viste mozzafiato delle montagne circostanti.
  7. Recanati: Città natale del poeta Giacomo Leopardi, Recanati è un luogo ricco di cultura con luoghi legati alla vita del poeta, come la casa natale e il Colle dell’Infinito.
  8. Macerata: Conosciuta per la sua arena Sferisterio, dove si tengono spettacoli lirici di fama internazionale, e per il suo centro storico ricco di palazzi e chiese.
  9. Fermo: Una città ricca di storia con un bel centro storico, il Duomo di Fermo, e la Piazza del Popolo. La città è anche famosa per il suo mercato storico e le sue antiche biblioteche.
  10. Loreto: Importante meta di pellegrinaggio, Loreto ospita la Basilica della Santa Casa, considerata la casa della Vergine Maria trasportata dagli angeli dalla Palestina.
  11. Pesaro: Città di mare con un bel centro storico, è anche famosa per essere la città natale del compositore Gioachino Rossini. Offre eventi culturali, spiagge e una vivace atmosfera. Quest’anno Pesaro è stata anche eletta Capitale italiana della cultura 2024

Un’esplorazione dei sapori distintivi delle Marche

La regione Marche è indiscutibilmente una delle regioni in cui si mangia meglio in Italia. Questa è una terra dove le tradizioni secolari e l’autenticità dei sapori si fondono in un connubio perfetto tra mare e collina. Durante questa avventura gastronomica, ci addentreremo in ricette che narrano l’essenza di una regione diversificata e culturalmente ricca. Ecco alcuni piatti da non perdere:

Vincisgrassi: non solo un piatto, ma un racconto

I vincisgrassi si presentano come un’opera d’arte gastronomica, stratificata con amore e sapienza, dove carne, funghi, tartufo e una besciamella avvolgente invitano a un viaggio retrospettivo nelle Marche. Questa lasagna, predecessore della versione emiliana, evoca storie di comunità, celebrazioni popolari e momenti festivi, incarnando lo spirito di convivialità della regione. Storia e ricetta potrete trovarle cliccando su questo link https://it.wikipedia.org/wiki/Vincisgrassi.

Il brodetto marchigiano: un’ode al mare

Variando da Ancona a Porto Recanati, il brodetto di pesce marchigiano simboleggia il profondo legame con l’Adriatico. Ogni assaggio è un abbraccio di sapori marini, un equilibrio perfetto tra i diversi pesci, che racchiude il gusto di casa e di antiche usanze.

Olive all’ascolana: un tesoro croccante

Originarie di Ascoli Piceno, le olive all’ascolana sono un’avventura gustativa: un guscio croccante che racchiude un cuore tenero e speziato, offrendo una sorpresa gustativa ad ogni morso.

Dove alloggiare nelle Marche: una scelta tra mare e collina

La regione Marche accoglie i visitatori con un mix unico di storia e natura, offrendo alloggi che abbracciano sia il comfort moderno che il fascino del passato. Un territorio dove ogni giorno può iniziare con la vista del mare e concludersi con una passeggiata tra le vestigia storiche delle città in collina. Chi cerca una vacanza nelle Marche in totale tranquillità troverà nell’entroterra marchigiano il luogo ideale, con angoli di serenità dove il tempo sembra essersi fermato. Agriturismi e locande accolgono con calore, offrendo un’esperienza autentica e familiare.

Gli agriturismo intorno a Urbino: l’ineffabile bellezza di un territorio senza tempo

Come per tutte le altre regioni d’Italia, anche nelle Marche gli agriturismo sono pressoché ovunque, o almeno dove iniziano le prime zone collinari. Ma se c’è una zona in particolare che è sempre meta di turisti provenienti da tutto il mondo, questa è quella intorno a Urbino, non solo perché proprio Urbino è una delle città che non si possono escludere dagli itinerari turistici, ma anche perché in questa porzione di territorio, c’è una proposta infinita di strutture ricettive tale che diventa persino difficile fare una scelta. In un raggio di 25/30 km da Urbino troverete agriturismo di lusso e countryhouse a conduzione famigliare. Strutture con piscina e senza piscina, con ristorante e senza ristorante. Insomma, se si deve scegliere una casa vacanze in collina, questa è la zona delle Marche nella quale conviene scegliere.

Gli alberghi sul mare: la vacanza per famiglie con bambini

Gli alberghi sul mare dislocati su tutta la costa adriatica sono quasi tutti vocati ad un tipo di vacanza più rilassante. In queste strutture, le famiglie con bambini troveranno spiagge attrezzate e servizi professionali di animazione e babysitting che renderanno felici genitori e figli. Da San Benedetto del Tronto a Pesaro, passando da Numana, Senigallia, Marotta e Fano, gli alberghi sono tutti dotati di ogni comfort e sapranno farvi trascorrere momenti lieti in un contesto paesaggistico mozzafiato. Chi desidera spiagge dorate e un mare particolarmente sicuro (anche per via di fondali bassi dati da morbidi declivi), può tranquillamente scegliere gli hotel tra Fano e Marotta che non solo vantano stazioni balneari dedicate ma anche comode piscine per chi ama la tintarella senza la scomodità di sentirsi addosso sabbia e salsedine. Tra gli hotel a Fano che in questi anni si sono distinti per professionalità e servizi eccellenti, non possiamo non citare l’Hotel Casadei (https://www.hotelcasadei.it) albergo posizionato in una zona comodissima tra Fano e Marotta (quartiere Torrette) che ogni anno si distingue per iniziative culturali e turistiche molto apprezzate non solo dai turisti ma anche dalle amministrazioni locali.