Appunti di viaggio: alcuni posti rilassanti e poco conosciuti nelle Marche

Appunti di viaggio: alcuni posti rilassanti e poco conosciuti nelle Marche

É praticamente impossibile stilare una lista completa dei luoghi pochi conosciuti da visitare nelle Marche, bagnate dal mare con le splendide Riviera del Conero e Riviera delle Palme, le sue città e i borghi dell’entroterra: sono così tanti che si dovrebbe scrivere un libro. Lontano dalla folla e dai circuiti turistici ma ricco di tesori, l’entroterra è ricco di tesori da scoprire, qui ne parliamo solo di alcuni. Per un weekend breve o lungo che sia, prenotiamo un alloggio o vogliamo andare nei migliori villaggi turistici nelle marche al prezzo migliore possibile e partiamo verso questi luoghi affascinanti.

Massa Fermana

Situato a circa 20 km dal capoluogo di Fermo su di una collina a 349 mt slm è un piccolo borgo di 900 abitanti, noto per la produzione industriale di cappelli di paglia. Nella chiesa dei Santi Lorenzo, Silvestro e Ruffino sono conservati alcuni tesori pittorici come Il Polittico di Massa Fermana datato 1468, prima opera del noto pittore Carlo Crivelli e la Madonna con il Bambino opera del fratello Vittore.

Merita assolutamente una visita la Pinacoteca allestita nel Palazzo Comunale che ospita, fra gli altri, il coro ligneo del ‘500 che proviene dalla chiesa di San Francesco e altre opere fra cui la Natività di Vincenzo Pagani, Durante Nobili e un bassorilievo in cartapesta policroma. La chiesa di S.Francesco e l’adiacente Convento dei Frati di Massa è del XII sec, su di una collina di fronte al cimitero e dopo decenni di abbandono è ora in corso di restauro.

La Porta di S.Antonio del XIV secolo costituisce l’antico accesso al paese ed è caratterizzata da una torre con merlatura ghibellina, da due file di logge a quattro arcate e una porta a sesto acuto alla base ed è ciò che resta dell’antico castello dei Brunforte.

Da visitare anche il Museo degli antichi mestieri di strada, una collezione privata molto particolare di biciclette d’epoca del ‘900, attrezzate per i lavori artigianali: dal prete al calzolaio, dal barbiere all’ombrellaio.

Qui a Massa Fermana troviamo la casa natale di Ada Natali,venne eletta Sindaco nel marzo del 1946, in carica fino al 1959, la prima sindaca donna d’Italia.
Poco lontano, nell’adiacente paese di Montappone si può visitare il Museo del Cappello.

Fiastra

Conosciuta per il lago di Fiastra, un lago artificiale situato all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è diventata una splendida meta turistica, sia per gli appassionati di montagna che per numerose gare di pesca sportiva.

Abitato già in epoca preistorica e in epoca romana, in epoca mediovale sorsero numerosi castelli come il castello dei Megalotti tuttora visitabile. Da visitare la Grotta dei Frati, la chiesa di San Lorenzo al Lago del XII sec. e il Santuario del Beato Ugolino del XIV sec., entrambi in stile romanico-gotico.

Treia

Centro del borgo situato in provincia di Macerata è Piazza della Repubblica, incorniciata su tre lati dal Palazzo Comunale dove si trova il Museo Civico, dalla Cattedrale e dal palazzo dell’Accademia Georgica, opera del Valadier.

La piazza ha un lato aperto e delimitato da una balaustra di fine ‘700 su cui si appoggia il monumento a Pio VI del 1785.

Una passeggiata lungo le mura, permette di scoprire torri e porte antiche e di godere di panorami unici. Poco distante, presso il Santuario del Santissimo Crocifisso, dove sorgeva l’antica Treia sono stati trovati reperti egizi, oggi conservati al Museo Archeologico presso il Convento di San Francesco. Con un’altezza di 23 mt. e una circonferenza di 6,45 mt e datata circa 450 anni fa, troviamo anche la Roverella del Passo di Treia, la quercia più imponente delle Marche.

Le Gole dell’Infernaccio

Meta suggestiva che apre la strada a diversi percorsi turistici ed escursionistici, si snoda su di un percorso di circa 9 km: sono le Gole dell’Infernaccio. Il percorso parte dalla località di Rubbiano nel comune di Montefortino (AN) e termina all’Eremo di San Leonardo che si trova a 1128 mt slm ed è circondato da una fitta vegetazione di tassi, aceri e faggi, a 6 km da Montefortino in provincia di Fermo. Le Gole fanno parte del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e sono gole naturali scavate dal fiume Tenna tra il Monte Priora e il Monte Sibilla.

Genga e Grotte di Frasassi

Situate negli Apennini marchigiani, all’interno del Parco naturale della Gola Rossa e di Frasassi, nel comune di Genga troviamo le Grotte di Frasassi, uno spettacolo maestoso di stalattiti e stalagmiti formatasi circa 190 milioni di anni fa, scoperte nel 1971 e attualmente sono visitabili solamente 1,5 km dei 30 km totali.

Poco distante il piccolo borgo medievale di Genga e il suggestivo Tempietto del Valadier del XIV sec. e l’Eremo di Santa Maria Infra Saxa di origine medievale.