Cammino di Santiago: itinerario e consigli utili

Cammino di Santiago: itinerario e consigli utili

Il cammino di Santiago rappresenta uno dei percorsi di trekking più lunghi e famosi in tutto il Mondo. Chi vuole seguire questo percorso lungo circa 800 km deve scegliere il sentiero da seguire e armarsi di tutto ciò che serve. Infatti, per partire bisogna preparare uno zaino ben fornito con tutto l’abbigliamento necessario. Bisogna portare con sé adeguati calzini trekking anti vesciche, un cambio di abbigliamento, nonché borraccia e sacco a pelo. Non dimenticate la torcia, la crema solare, un cappello e tutto ciò che serve per l’igiene personale. Una volta preparato lo zaino siete pronti per partire e per organizzare il percorso da seguire. Vediamo come fare il cammino di Santiago, quali sono i percorsi giusti da seguire e qual è la storia di questo long trekking conosciuto sua bellezza spirituale, oltre che naturale.

La storia del Cammino di Santiago

Il cammino di Santiago si tiene in questa zona con una vera e propria rete di pellegrinaggio, in quanto nel Medioevo, Campostela divenne famosa per visitare la tomba dell’apostolo San Giacomo il grande, che in spagnolo si chiama appunto “Santiago”. Infatti, i suoi resti sono sepolti nella capitale galiziana. Si tratta di un pellegrinaggio, quindi, religioso che in realtà è diventato spirituale in senso più ampio, per molte ragioni. Alcuni lo percorrono in momento difficile della propria vita, altri, se vogliono prendere decisioni importanti o andare lontano da tutto. È sicuramente un ottimo percorso per chi ama il trekking!

 

Per partire per il cammino di Santiago, è necessario essere abbastanza allenati perché è un percorso di circa 800 km ed è ben segnato, ma altrettanto faticoso. Vi sono diverse aree da cui si può partire e ognuno ha lunghezze e caratteristiche differenti. Vediamo insieme quali sono le diverse strade da cui si può intraprendere il cammino di Santiago, come si differenziano tra loro e quali sono le caratteristiche che si possono incontrare lungo il percorso.

Il cammino francese

Una delle alternative per chi vuole intraprendere il cammino di Santiago è iniziare dal cosiddetto cammino francese. Inizia a St. Jean Pied de Port, ossia un villaggio francese che si trova al confine con la Spagna. L’itinerario permette di compiere 800 km per arrivare a Santiago e vi sono opzioni per alloggi o per dormire che distano circa 15 km l’uno dall’altro, al massimo. Questo percorso è molto caratteristico, spesso affollato, ed è consigliabile seguirlo nel periodo primaverile o autunnale.

Il cammino primitivo

Un altro percorso che è possibile seguire è quello che parte da Oviedo in Spagna ed è più breve. È di circa 300 km, ci vogliono 62 ore circa per realizzarlo. Incrocia Il cammino francese nella sua ultima parte.

Il cammino Via De La Plata

Il cammino di Via De La Plata è quello che parte da Siviglia. È molto particolare perché attraversa praticamente tutta la Spagna e vi dà l’opportunità di raggiungere Santiago in circa 780 km per una durata di 161 ore circa. Anche questo cammino nella sua parte finale si incontra con quello francese e con quello Sanabrés.

Il cammino portoghese

Il cammino portoghese è, invece, quello che parte da Lisbona per arrivare a Santiago. È lungo poco più di 600 km. Questo cammino negli anni sta diventando sempre più famoso. Vi è anche quello che parte da Evora che è molto battuto. È assolutamente staccato dagli altri percorsi che permettono di raggiungere Santiago da diverse parti della Spagna o della Francia.

Gli altri percorsi per il cammino di Santiago

Si può raggiungere il cammino di Santiago anche da Granja de Moreruela, con il percorso Aragonés al confine con la Francia, quello Vasco che si connette al cammino francese o quello del nord che parte dal confine tra Spagna e Francia, dalla città di Irùn.

Altri dettagli il cammino di Santiago

Il cammino, come accennato, generalmente è lungo circa 800 km da St. Jean Pied de Port fino ad arrivare a Santiago de Compostela. Poi, chiaramente, la lunghezza reale dipende da moltissimi fattori. In genere, si coprono circa 30 km giornalieri e dura da un mese a 40 giorni. Molti si chiedono anche quanto costa. Ebbene il costo è variabile perché dipende da dove si mangia e dove si dorme. Dormendo negli alberghi dei Pellegrini si possono ridurre i costi, ma talvolta può essere anche utile cucinare da soli in modo tale da ridurre la spesa per il cibo. Per dormire negli alloggi servono le cosiddette “credenziali” vi è un passaporto cartaceo per gli ostelli che può essere usato solo da chi ha almeno un timbro per giorno.

Le cose necessarie per iniziare il cammino di Santiago

Una volta acquisite tutte queste informazioni, siete pronti per iniziare il cammino di Santiago, ma ricordate di portare con voi l’attrezzatura adeguata. Dalle scarpe adatte per l’escursionismo, allo zaino che non deve essere superiore a 30 litri perché altrimenti diventa troppo pesante. Portate, poi, tutto l’occorrente per il trekking e non dimenticate anche di godervi il percorso. Infatti, il cammino di Santiago raccoglie i momenti della vita delle persone. Lungo la strada si incontrano degli sconosciuti che diventeranno i vostri più cari amici.

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