5 località del Capo di Leuca da non perdere durante le tue vacanze

Quando si pensa ad una vacanza nel Salento, le prime località che si prendono in considerazione sono quelle di Lecce e Gallipoli ma, oltre a queste splendide città, vi è anche una terra meno conosciuta ma altrettanto affascinante, ovvero quella di Capo di Leuca.

Questa parte del Salento, che si estende nel lembo di terra sud orientale della regione, raggruppa luoghi di straordinaria bellezza sia da un punto di vista naturalistico che di tradizione e cultura.

Decidere di fare una vacanza nel Capo di Leuca significa andare alla ricerca di un mare cristallino e dalle tante sfumature cromatiche, a seconda delle ore del giorno e dal sole che lo attraversa, ma vuol dire anche soggiornare nelle tante masserie e abitazioni tipiche dei borghi antichi del Capo di Leuca ed entrare a stretto contatto con le abitudini e le tradizioni locali, apprezzandone la cucina, la gastronomia e la cultura portata avanti con orgoglio dai cittadini che la abitano.

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Andiamo, quindi, a vedere quale sono le 5 principali località del Capo di Leuca da non perdere durante le proprie vacanze.

Castrignano del Capo

Comune della provincia di Lecce, situato nell’estremo lembo della zona salentina, Castrignano del Capo è sicuramente una delle mete più ambite dai turisti che desiderano recarvi per una vacanza, specie nei mesi più caldi. Nel suo territorio rientrano le frazioni di Giuliano di Lecce, Salignano e la famosa Santa Maria di Leuca.

La sua storia ha radici molto antiche, testimoniata dai numerosi reperti fossili trovati nelle varie grotte presenti sul luogo.

Nel cuore del borgo medioevale è possibile ammirare l’affascinante Chiesa Madre dedicata a San Michele Arcangelo, risalente al 1700, situata nei pressi della piazza San Michele; luogo molto accogliente ed è l’ideale per assaporare un aperitivo tra i diversi bar all’aperto presenti in zona.

I palazzi antichi che la compongono sono stati tutti restaurati, mantenendo intatte, però, le loro origini e il loro stile antico; qui è possibile trovare diverse botteghe artigiane, B&B e altre attività commerciali.

Il “borgo terra” è sicuramente il posto più suggestivo di questa antica località salentina e tra i suoi vicoli è possibile imbattersi nel suggestivo Palazzo Fersini, risalente al 1460, che ospita, durante l’anno, diverse iniziative culturali.

Santa Maria di Leuca

Frazione di Castrignano del Capo, tra le più gettonate e apprezzate dei dintorni, Santa Maria di Leuca è diventata la meta estiva per eccellenza per i turisti di tutto il mondo, grazie al suo splendido paesaggio e al meraviglioso mare che la bagna.

La costa è infatti intervallata da calette e piccoli lidi sabbiosi, paragonabili a pezzi di paradiso terrestri e in località Ciolo, ad esempio, è possibile trovare una natura selvaggia e incontaminata. In questo tratto la costa è parecchio alta e per arrivare si deve necessariamente percorrere un sentiero non molto agile, ma una volta arrivati ci si renderà conto dell’oasi di pace e tranquillità che la circonda e dove i più audaci possono sperimentare dei tuffi mozzafiato.

Proprio grazie alla sua costa frastagliata, Santa Maria di Leuca conta diverse grotte, di origine carsica, che è possibile visitare noleggiando imbarcazioni o prendendo parte a visite guidate, che conducono alle grotte principali tra cui Grotta del Diavolo e Grotta Porcinara.

Come non citare, poi, il famoso Santuario di Santa Maria De Finibus Terrae, meta di numerosi pellegrini e risalente al 1700 e inoltre è possibile ammirare anche lo splendido faro di Santa Maria di Leuca, uno dei più importanti di Italia.

Alessano

Alla base della Serra dei Cianci, in provincia di Lecce, si trova la graziosa e antica Alessano, altra perla di Capo di Leuca che merita di essere visitata per l’incredibile testimonianza storica che è possibile ritrovare tra le sue variegate strutture architettoniche.

Nella piazza principale, Piazza Castello, troviamo il Palazzo San Giovanni e il Palazzo Ducale, testimonianze di un’architettura di epoca rinascimentale che ancora oggi riesce a rievocare la cultura di quel tempo.

Di stampo più barocco è invece la Chiesa Collegiata di San Salvatore, costruita dapprima nel XII secolo e poi ristrutturata diverse volte nel corso dei secoli, fino ad arrivare al 1981, anno in cui, durante alcuni interventi di restauro, fu ritrovata la bara con le spoglie del vescovo Latomo Massa.

Altro edificio religioso molto importante del luogo è quello situato in cima alla Sierra dei Cianci, ovvero la Chiesa bizantina di Santa Barbara che tutt’oggi conserva gli affreschi raffiguranti l’immagine del Cristo Benedicente.

Morciano di Leuca e Gagliano del Capo

Altri due comuni facenti parte del Capo di Leuca, sono Morciano di Leuca e Gagliano del Capo, entrambi luoghi di altissima concentrazione culturale e meta apprezzata per chi voglia scoprire, nel dettaglio, le culture e le tradizioni contadine del luogo.

Morciano di Leuca, ad esempio, è famosa per la produzione di olio di oliva di altissima qualità, oltre ai vari monumenti da visitare come l’imponente Castello di Morciano, attualmente chiamato Castello Valentini, risalente al 1500, proseguendo poi nella visita della Chiesa della Madonna del Carmine, costruita nel 1486, che ancora conserva un antico organo e statue in legno di diverse epoche.

Ugualmente affascinante è la storia testimoniata dal comune di Gagliano del Capo, i cui borghi medioevali ospitano la Chiesa Madre, intitolata a San Rocco e la Cappella della Madonna Immacolata.

Particolarmente apprezzata, in questa località, è il Sentiero delle Cipolliane che conduce alle omonime grotte, abitate, secondo i reperti rinvenuti, già in epoca paleolitica.