Viaggiare negli Stati Uniti: una piccola guida sull’American Culture

Viaggiare negli Stati Uniti: una piccola guida sull’American Culture

Organizzare un viaggio negli Stati Uniti implica la scelta di un itinerario o di mete particolari all’interno di un vastissimo territorio geografico: 50 stati, tra cui l’Alaska a nord-ovest del Canada e le Hawaii nell’Oceano Pacifico, oltre 325 milioni di persone, nove fusi orari. Gli Stati Uniti sono il terzo paese più popoloso del mondo, dietro l’India e la Cina, e il quarto più grande paese al mondo.

Al di là dei titoli dei tabloid, della politica di Donald Trump e dello sfarzo e del glamour di Hollywood, gli Stati Uniti sono una società ricca di cultura e incredibilmente varia: “uniti sì ma diversi certamente”.

La vita quotidiana nel centro tecnologico della Silicon Valley è, ad esempio, molto lontana dalla vita delle tradizionali comunità agricole meridionali dell’Alabama.

Per i viaggiatori, questo è tanto eccitante quanto impegnativo.

Washington, D.C. è la capitale degli Stati Uniti, e New York City è la città più grande del paese, con circa 9 milioni di abitanti. Los Angeles, Chicago, Houston, Philadelphia, Phoenix, San Antonio, San Diego, Dallas e San Jose completano la classifica delle dieci città più popolose in USA.

Il paesaggio naturale è diverso da uno stato all’altro: dalle cime innevate del Colorado, alle spiagge di Miami, ai vasti deserti dell’Arizona e alla lussureggiante foresta delle montagne della Sierra Nevada in California.

La vastità degli Stati Uniti e l’incredibile varietà di persone che la considerano la propria patria rendono difficile definire la cultura americana in una frase. Allo stesso modo, ognuna delle grandi città è diversa dall’altra: San Francisco, New York, Boston o New Orleans, sono mondi a sé.

Ecco un piccolo vademecum di informazioni sulla alcuni aspetti della cultura americana a New York City, la prima città da visitare nel Nord-Est americano per avere in un solo luogo un’esperienza a 360 gradi della cultura urbana americana.

New York City, “The Empire City”, “La Grande Mela”, dovrebbe essere la prima destinazione per chi vuole un assaggio di USA. La Statua della Libertà, Times Square e Central Park meritano senz’altro una visita ma non si assapora New York se non ci si immerge nella vita quotidiana e negli usi e costumi della popolazione che abita la città.

New York City ha cinque quartieri: Manhattan, The Bronx, Brooklyn, Queens e Staten Island, che sono tutti diversi. Dalla Chinatown di Manhattan, Little Italy e Broadway alla fiorente scena artistica di Brooklyn, dall’incredibile diversità etnica del Queens al patrimonio musicale del Bronx, New York City rappresenta quasi ogni elemento della moderna cultura urbana americana.

La popolazione di New York è un vero e proprio crogiolo culturale, con emigrati e rifugiati da ogni paese del mondo che vivono accanto ai banchieri di Wall Street e all’élite politica.

New York City accoglie quasi 60 milioni di visitatori ogni anno e, come tale, i turisti fanno parte della vita quotidiana dei residenti della città.

Ecco 3 suggerimenti per i visitatori di New York e di altre città del nord-est (leggi il nostro articolo su Atlanta, la capitale della Georgia), per affrontare al meglio alcune situazioni tipiche quotidiane.

  • Quando prendi un taxi, fai attenzione a non tagliare la coda “andando a monte”. Ad esempio, se qualcuno sta già aspettando un taxi mentre esci da un ristorante, assicurati di aspettare più in fondo alla strada, così quando un taxi si ferma, si ferma prima per loro. Se ti trovi casualmente “a monte” e un taxi si ferma per te, spingilo verso la persona che sta già aspettando e prendi quello successivo.
  • New York City può diventare paurosamente fredda nei mesi invernali, motivo per cui nulla sconvolge un ristorante accogliente come un cliente che non chiude la porta rapidamente quando entra ed esce.
  • Come in ogni grande città, bisogna stare in guardia e prepararsi all’inaspettato. Ad esempio, se si prende un treno della metropolitana e si nota una carrozza vuota mentre le altre sono piene, non è fortuna. Ci sarà una ragione, forse un passeggero ubriaco o qualche poco di buono a bordo. Scegliete sempre l’affollamento per motivi di sicurezza, e in quel caso assicuratevi di mantenere i vostri oggetti di valore estremamente vicini a voi per evitare i borseggiatori.

Prima di partire per un viaggio negli Stati Uniti ricordatevi…

…di avere con voi il visto elettronico ESTA, per viaggi turistici inferiori ai 90 giorni. L’applicazione ESTA raccoglie informazioni anagrafiche e risponde alle domande di ammissibilità del Visa Waiver Program. Le domande ESTA possono essere fatte online sul sito Application-esta.us in qualsiasi momento prima del viaggio e soprattutto prima del check in del volo.