Un giorno ad Urbino: ecco le cose da vedere!
Urbino, città storica del Montefeltro, appollaiata sull’Appennino marchigiano è per estensione il secondo comune della regione Marche; ha dato i natali a grandi personaggi della storia e dell’arte come Raffaello e papa Clemente XI (tra i contemporanei contiamo anche Valentino Rossi!).
Per la sua importanza storico culturale è entrata a far parte del patrimonio dell’Unesco già dal 1998 poiché la perfetta simmetria tra medioevo e rinascimento, ottimamente conservata fa di Urbino un vero gioiello da visitare.
Fisicamente protetta da mura e bastioni, si estende tra il Poggio e il Monte, è composta da numerosissimi edifici religiosi e civili, accademie dell’arte e musei: Urbino è un centro artistico ricchissimo conosciuto in tutto il mondo.
Urbino e dintorni: cosa visitare in un giorno?
La Casa di Raffaello:
Irrinunciabile come prima tappa al numero 57 di via Sanzio, in una via ripidissima del centro, visitare la casa di Raffaello altrimenti conosciuta come Casa Santi, dove il grande artista visse e maturò grande parte della sua esperienza artistica e di vita.
Oratori e conventi:
Continuando per le vie della città, avendo già incrociato anche il monumento a Raffaello procedendo verso sud cioè verso il pendio del Monte, visitare il Palazzo di Giustizia nonché la cattedrale di San Sergio ed il bellissimo Convento di San Francesco. Vicino al centro si trovano sia l’Oratorio di San Giuseppe con importantissime decorazioni scultoree del ‘500 fatte dal gruppo di Federico Brandani, sia l’Oratorio di San Giovanni Battista risalente al 1365 con al suo interno degli affreschi eseguiti dai fratelli Salimbeni.
Il Collegio Raffaello ed il Palazzo Albani:
A poca distanza troviamo anche il Collegio di Raffaello fatto costruire nel 1700 da Papa Clemente XI dove hanno studiato personaggi storici del calibro di Giovanni Pascoli. Nel centro della cittadina troviamo la Piazza della Repubblica, un tempo cuore pulsante dei commerci e degli scambi, da ora luogo ad incontri di studenti universitari, turisti e studiosi di arte e storia medioevale: sulla piazza troviamo infatti il Museo di Fisica dell’Università degli studi di Urbino sito nel Palazzo Albani, oltre a numerosi piccoli locali molto caratteristici per studiare, gustare un aperitivo e respirare l’aria storica di Urbino.
Opere di Raffaello e Piero della Francesca presso la Galleria Nazionale:
Per poter ammirare opere di Raffaello e di Piero della Francesca è “obbligatoria” la visita alla Galleria Nazionale delle Marche, e non vanno dimenticati il Duomo di Santa Maria dell’Assunta, edificato nel 1063 ed oggi dall’aspetto neoclassico a cura di Giuseppe Valadier ed accanto al Duomo il Museo Albani Diocesano con mostra permanente di dipinti e opere in bronzo.
Palazzo Ducale e Palazzo Comunale: due perle in Piazza Duca
Dulcis in fundo Palazzo Ducale che offre dal punto di vista architettonico grandissima testimonianza del Rinascimento Italiano e che con il Palazzo Comunale è sito nella splendida cornice di Piazza Duca Federico da Montefeltro, con un bellissimo porticato.
Sinagoga ebraica e Obelisco Egizio: testimonianze multiculturali
Spostandoci dal centro troviamo ancora opere interessantissime come l’obelisco egizio risalente al 558 circa A.C. il teatro Sanzio del XIX secolo e proseguendo verso Porta Valbona una degli ingressi della città troviamo la Sinagoga di Urbino, appartenente ad una delle comunità ebraiche più antiche in Italia.
L’Università Carlo Bo e la Fortezza: i bastioni della cultura
Importante testimonianza dello storico valore assegnato alla cultura è la sede di una delle più antiche università europee che nacque nel 1506 e che ha per sede il Palazzo Bonaventura essa vanta nelle vicinanze anche la scuola del libro e l’Istituto Superiore per le industrie Artistiche situato nell’ex monastero di Santa Chiara struttura risalente al 1400.
Infine dove fermarsi al termine di una lunga ma ricchissima passeggiata se non al Parco della resistenza, con la Fortezza Albornoz dove le luci del tramonto tingono di rosa tutta la città di Urbino.
Dove mangiare ad Urbino dei piatti tipici a Km 0
Vi suggeriamo per un pranzetto con i fiocchi il ristorante o meglio l’Osteria Km 0, situato nel centro storico di Urbino garantisce una tipicità esclusiva e una vera ricerca nelle specialità culinarie ed enogastronomiche della zona, con disponibilità di menù alla portata di tutti ma con un tocco speciale dedicato ai cibi antichi e contemporanei, il tutto rigorosamente a kilometri zero!
Chi invece preferisce un pranzo super veloce può recarsi nel punto di ristoro preferito da studenti e docenti universitari, presso il ristorante Da Franco, una formulazione in self service a prezzi contenuti e qualità garantita.
Come arrivare ad Urbino in auto, in treno e in autobus:
Trovandosi all’interno della costa non abbiamo un collegamento diretto con i treni, sarà necessario arrivare in treno fino a Fano (Pu) e poi prendere un autobus che impiegherà circa 40 minuti per il tragitto, le corse sono molte (una ogni ora circa) anche perché Urbino è una città universitaria.
Se arrivate con l’automobile l’autostrada da percorrere è la A14, se provenite da nord o da Sud, l’uscita è Fano e di seguito si prosegue sulla superstrada Fano Grosseto. Se provenite da Roma dovrete percorrere la via Flaminia e uscendo a Furlo-Calmazzo procedere sulla E45 direzione Perugia.
Trascorrere il week end ad Urbino: ecco dove dormire.
Vi segnaliamo a pochissimi km da Urbino l’agriturismo Cabargello: una residenza agrituristica con tutti i confort, piscina compresa, che mette a disposizione della clientela tre appartamenti indipendenti completamente arredati e funzionali. Disponibile anche il giardino per barbecue con amici e la possibilità di partire dalla residenza con il collegamento ad alcuni sentieri per delle bellissime passeggiate nei boschi del Montefeltro.