Il Salento autentico: per le tue vacanze scegli una Masseria

Il Salento continua a rappresentare una meta estremamente ricercata nell’intero panorama turistico italiano: grazie alle sue attrazioni di altissimo rilievo storico, artistico-culturale, naturalistico e tradizionalistico, questo lembo di terra pugliese continua ad attirare centinaia di migliaia di visitatori annuali.

Tuttavia, oltre alle sue ben più celebri località costiere e ai suoi borghi, il Salento è letteralmente costellato da masserie e agriturismi che rappresentano un’ulteriore soluzione per passare in totale relax e all’insegna dell’esplorazione naturalistica una settimana o interi weekend.

Perché, quindi, scegliere una masseria per soggiornare in Salento e quali vantaggi apporta tale soluzione?

In questa breve guida, cerchiamo di fornire una panoramica dettagliata in merito all’argomento, rispondendo a ciascun quesito posto.

Storia delle masserie salentine

Innanzitutto, è bene chiarire il significato del termine “masseria”: esso deriva dal latino “massa”, il quale, un tempo, rappresentava l’espressione che indicava un insieme di fondi.

Le origini delle masserie affondano le proprie radici ai tempi di Carlo Magno, il quale si occupò di dare nuova linfa e, contemporaneamente, espandere il concetto di feudo da lui stesso ideato; nel corso dei secoli, tuttavia, le masserie diventarono parte integrante del sistema di difesa creato da Carlo V per il contrasto delle incursioni saracene provenienti dal mare, insieme alle ben più note torri di avvistamento, ancora oggi visibili sull’intera costa salentina.

Fu soltanto nel XX secolo che le masserie assunsero il ruolo che assolvono oggi, ovvero un luogo dove ristorarsi, godere del buon cibo e della natura, deliziandosi con lunghe passeggiate immersi nel verde; a questo, tuttavia, ha contribuito l’importante opera di recupero perpetrata dal Patrimonio Culturale della Regione, il quale ha voluto a tutti i costi ripristinare il valore della civiltà millenaria salentina.

Quindi, quali sono i motivi per cui un turista dovrebbe scegliere una masseria per assaporare il Salento autentico?

I punti di forza di una masseria salentina

Come detto, il territorio salentino è uno dei punti geografici italiani caratterizzato dall’elevatissima presenza di masserie disseminate sia nell’entroterra che a ridosso delle coste.
Quali sono i loro punti di forza?

Molte masserie, nel corso del tempo, sono state riammodernate: questo, pertanto, è un primo vantaggio che tali strutture forniscono, in quanto la stragrande maggioranza delle masserie salentine sono state trasformate in veri e propri resort e agriturismi dotati di tutti i servizi e comfort possibili, come ad esempio Masseria Chicco Rizzo, situata a Sternatia, a pochissimi Km da Lecce.

Oltre a ciò, una masseria non è in grado di fornire soltanto un unico ambiente, ma la sua versatilità è evidente dall’inclusione di stalle, aree di lavoro visitabili, orti, recinti per animali e molto altro, il tutto disponibile alla fruizione dei turisti e di coloro che scelgono di trascorrere alcuni giorni tra le sue mura.

Inoltre, sono a disposizione dei viaggiatori anche molteplici attività didattiche, quali gite organizzate nei borghi salentini posti nelle immediate vicinanze, tour alla scoperta della storia della masseria in questione nonché passeggiate tra le pianure a contatto con la proprietà o in sella ad un cavallo.

La componente green delle masserie

Un ruolo estremamente rilevante lo possiede la componente green: le distese di ulivi secolari, la presenza di boschi e di sentieri immersi nella flora locale conferiscono la possibilità ai turisti di respirare aria pulita e godere di panorami bellissimi a contatto con la natura; oltre a ciò, l’atmosfera di relax, quiete e tranquillità, lontano dalle realtà cittadine o metropolitane, consentono di godere dei silenzi o al massimo di momenti allietati dal semplice rumore della natura, come il vento che fischia tra i rami degli alberi o che sposta le balle di fieno e il frinire delle cicale.

Infine, il tocco green non è solo donato dall’ambiente circostante la masseria, ma anche dal modo in cui vengono restaurate tali strutture: l’avanzare delle tecnologie nel campo edile, come l’ausilio di materiali eco-compatibili come legno e il tufo, rende possibile il soggiorno in ambienti unici, ben ideati e soprattutto che sanno sorridere all’ambiente, tramite non solo la sistemazione degli ambienti interni ma anche i comfort di cui vengono dotate sempre più masserie.

Tra le campagne e i borghi del Salento

Oltre a quanto appena descritto, gran parte delle masserie salentine si trova a pochissimi chilometri da cittadine o veri e propri borghi da visitare, come Nardò, Galatina, Otranto, Ostuni, Castro, Acaya e Santa Cesarea Terme solo per citarne alcuni.

In alternativa a ciò, alcune masserie consentono l’opportunità di effettuare escursioni anche a piedi o in sella ad una bicicletta verso luoghi simbolo della cultura salentina o alla ricerca della cosiddetta Grecìa Salentina, agglomerato di testimonianze a cielo aperto dell’antica Magna Grecia.

Conclusioni

Insomma, scegliere una masseria per le vacanze in Salento rappresenta un’ottima opzione per coloro che cercano lo stretto contatto con la natura, oggigiorno sempre meno ricercato.